Non credo agli artisti che dicono che non sono gelosi per il successo dei loro colleghi, contenti sì, ma un minimo di gelosia c'è sempre magari non dichiarata. Molti spesso fingono felicità ed interesse per il successo di un collega, ma poi con nonchalance scagliano dal proprio arco la freccia più velenosa che hanno, dimostrando che loro sono più competenti, in questo caso è necessario munirsi di un ottimo scudo e di una battuta sempre pronta.
Ammetto che qualche volta mi è capitato di pensare: "accipicchia beato lui non poteva capitare a me caiser!!!"... Ma amen oggi a te domani a me!!! Per me, vedere qualcuno che riesce dove io ho fallito, non mi provoca gelosia, ma anzi mi spinge a far meglio a continuare a sperimentare a creare a migliorarmi insomma, si magari lo faccio per dimostrare chissà che cosa, ma intanto non starò li a crogiolarmi nella gelosia, perché tanto non serve a nulla.
Non credo neanche agli artisti che si comportano da altruisti con gli altri artisti, se è possibile chiunque e (me compresa) farebbe le scarpe ad un altro. Non è essere meschini o cosa, è questione di sopravvivenza!!!!
Nell'Arte c'è sempre stato questo filone di competizione e ben venga!!!!!
Nell'Arte c'è sempre stato questo filone di competizione e ben venga!!!!!
Foto opera Damien Hirst - The Kingdom
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