Alcuni geni erano veramente malati? Molti erano consapevoli dei loro mali ed altri no, ma tutti loro s’impegnavano a vivere la vita in modo intenso, dedicandosi pienamente alle loro passioni. E’ sorprendente notare come la società predichi tanto la normalità, ma in realtà prenda come punto di riferimento dei personaggi folli. Concludo con un aforisma di Nietzsche: << Dov’è dunque la follia, il cui vaccino dovrebbe essere inoculato in noi tutti? >>.
Anno nuovo e buoni propositi!!!
Selvaggi - la spesa co' ideali
Come lo compri il prosciutto....co' ideali??!!!!!ahahahahahahahahahahahahahahahahah
4 sberle al Pescara... Ancora Toro!!!
Grande toro 4 a 2 contro il pescara oggi!!!!!!
Grande Sgrigna con la sua doppietta...peccato che non abbiamo avuto il Pokerissimooo!!!!!
Mormora la gente mormora falla tacere praticando l’allegria
(...) sbocciano i fiori sbocciano,
e danno tutto quel che hanno in libertà,
donano non si interessano,
di ricompense e tutto quello che verrà,
mormora la gente mormora
falla tacere praticando l’allegria,
giocano a dadi gli uomini,
resta sul tavolo un avanzo di magia.
La Geisha
Bue che da del cornuto all'asino
Il Susino
Nel cortile c'e un susino.
Quant'è piccolo, non crederesti.
Gli hanno messo intorno una grata
perché la gente non lo pesti.
Se potesse, crescerebbe:
diventar grande gli piacerebbe.
Ma non servono parole:
quel che gli manca è il sole.
Che è un susino, appena lo credi
perché susine non ne fa.
Eppure è un susino e lo vedi
dalla foglia che ha.
Stefano Simone
Totò e la fontana di Trevi, l'arte del truffare!!! Hehe
Occhio verde!
Luna D'Oriente _ Expo Rosita Ginger Mezzela
Venerdì 28 ottobre · 20.30 - 23.30
Luogo:
AMBRA D'ORIENTE
Corso Casale, 479 ( confine con San Mauro), 10132 Torino
Maggiori informazioni:
Ambra D'Oriente ospita l'esposizione di Rosita Ginger Mezzela + Dj Nor_ e Vj Simon Rush.
Aperitivo in stile arabo e sala Narghilè.
Ulteriori informazioni:
Una retrospettiva dei pezzi migliori realizzati dalla sanmaurese Rosita Ginger Mezzela; attraverso la pittura l'artista fa fiorire i pensieri più reconditi, tramite i segni sinuosi partoriti dall'inconscio. In mostra ci saranno esposti anche i cavalli di battaglia come : “ Sono una pagliaccia senza circo” e gli ultimi lavori ispirati dal riciclo creativo.
sito web:http://rositagingermezzela.weebly.com/
evento su facebook: http://www.facebook.com/event.php?eid=276238815740285
La mitica Impala del 67!!!!!
Tiziano Terzani - Un altro giro di giostra
In India si dice che l'ora più bella è quella dell'alba, quando la notte aleggia ancora nell'aria e il giorno non è ancora pieno, quando la distinzione fra tenebra e luce non è ancora netta e per qualche momento l'uomo, se vuole, se sa fare attenzione, può intuire che tutto ciò che nella vita gli appare in contrasto, il buio e la luce, il falso e il vero non sono che due aspetti della stessa cosa. Sono diversi, ma non facilmente separabili, sono distinti, ma 'non sono due'. Come un uomo e una donna, che sono sì meravigliosamente differenti, ma che nell'amore diventano Uno.
Dopo tanto vagare...
Arte "strana" o "concettuale"
L'artista è ...
L'artista è colui che esercita le arti : quali la pittura, la scultura, l'architettura e così via...
Non credo sia esatto!!!! Chiaro l'artista deve esercitare una delle arti, l'essere artista è qualcosa di più complesso. Io di “lavoro” non faccio l'artista, perché io sono un'Artista, l'essere artista è un modo d'essere non una professione. Si crea per se stessi non per gli altri; quello che un'artista tira fuori da dentro lo vomita subito su tela, su d'un spartito ecc ..Come diceva Pollock: “un'artista dipinge quello che è” o forse meglio dire un' artista trasmette quello che ha. Poi ci sono artisti che preferiscono tenere le loro creazioni per se non è per egoismo o forse si … ma comunque il resto degli altri le condivide con il resto del mondo forse per lanciare un messaggio oppure per trasmettere quello che con altri mezzi non riescono a comunicare.
Poi c'è il lavoro su commissione...su questo ho diversi punti di vista!!! Quando accetto un lavoro anche uno che non mi gusta, nella mia mente scorrono le parole di una persona molto saggia che conosco : “ In qualche modo si deve pur mangiare!!!” e quindi non mi faccio problemi e accetto tutte le commissioni che posso tollerare!! Un altro mio pensiero sulla commissione è che per un'artista essa equivale alla prostituzione!!!! Nel nostro caso non vendiamo il nostro corpo, ma ancor più grave la nostra anima e le nostre doti!!! Perché è chiaro (poi io parlo sempre di me e dei miei punti di vista ovvio!!) ogni artista in un'opera lascia un pezzo di se, un pezzo di cuore, un sorriso, una lacrima, ogni esperienza che nella vita ci segna la trasmettiamo sulla tela … un po' come il famosissimo quadro di Dorian Grey ma al rovescio eheheheh :) e pensare che magari un estraneo potrebbe avere libero accesso alla mia “anima” un po mi fa venire la pelle d'oca, per questo motivo che le tele più personali le conservo gelosamente e faccio fatica a venderle anche se le offerte superano il vero valore!!! Poi l'esposizione è tutto un altro discorso, posso esporre qualsiasi cosa da una tela personale al ritratto di mia nonna tanto la gente non vedrà mai la differenza, perché loro non sanno guardare. Sono del parere che prima di quei quei simpaticoni dell'arte concettuale (ma forse anche adesso) i critici si basavano prima sull'estetica dell'opera e sulla tecnica e poi valutavano il significato o le allegorie se erano presenti. Mentre ora potrei presentare una qualsiasi crosta a qualsiasi critico contemporaneo dandogli il significato più assurdo, inventando, ricamandoci su e lui mi direbbe che è geniale!!! Poi ovvio è tutto relativo ci sono degli artisti concettuali che per carità tanto di cappello!!!! I miei preferiti però gli espressionisti e anche quelli della generazione di mister Pollock che utilizzano l'arte come massima espressione e come estensore di se stessi, una protesi immaginaria per l'anima mi piace vederla così :)